Lalta valle del fiume Secchia presenta, in un territorio relativamente ristretto, una pluralità di
paesaggi dovuta alla varietà del substrato geologico, che interessa un lungo arco temporale.
Affiorano qui infatti i Gessi triassici (200-210 milioni di anni fa), le rocce più antiche
dellAppennino emiliano-romagnolo, incise dallalveo del fiume. A breve distanza emerge, col
suo inconfondibile profilo, la Pietra di Bismantova, massiccio tabulare isolato di calcarenite
miocenica (10-15 milioni di anni fa), poggiante su un letto di rocce argillose e marnose. Il
crinale appenninico in questarea si innalza e si sdoppia, raggiungendo nella dorsale del M.
Cusna (m 2120) la seconda cima dellAppennino settentrionale. Il paesaggio è qui
caratterizzato dal modellamento operato dai ghiacciai, presenti fino a circa 15.000 anni fa.
Lungo le ripide pareti arenacee che delimitano le vallate profondamente incise sono infine
osservabili particolari forme erosive chiamate schiocchi.